Obiettivo ambientale del 2020 raggiunto in anticipo
12.09.2019 | Weinfelden
Lidl Svizzera ha ricevuto per la quarta volta la certificazione Swiss Climate Label CO2 NEUTRAL ed è riuscita nuovamente a ridurre drasticamente le emissioni di CO2 dell’azienda. L’obiettivo di ridurre del 35% le emissioni relative di CO2 entro il 2020 è già stato raggiunto. Le emissioni di CO2 sono già state ridotte del 46%.
Lidl Svizzera si era prefissata l’obiettivo di ridurre del 35% le proprie emissioni relative di CO2 entro il 2020 (rispetto al 2013). Questo obiettivo è già stato superato: le emissioni sono state ridotte del 46%.
Gran parte delle emissioni di CO2 sono riconducibili al settore dei trasporti. Pertanto, entro il 2030, Lidl Svizzera intende rifornire tutte le filiali rinunciando all’utilizzo di combustibili fossili. Ciò è possibile mediante il passaggio a una flotta di camion ecologici a gas di petrolio liquefatti (GPL). Già a giugno 2019, Lidl Svizzera ha condotto i primi studi sul campo con GPL privo di fossili.
Lidl Svizzera ha introdotto un sistema di gestione delle emissioni di CO2 che, tra l’altro, rileva annualmente l’impronta di carbonio dell’azienda, studia e applica misure per la riduzione e compensa le restanti emissioni.
In qualità di smart discount, l’efficienza e la semplicità appartengono alle competenze principali di Lidl Svizzera. Solo grazie alla massima efficienza, è possibile conseguire uno straordinario rapporto qualità-prezzo. La massimizzazione dell’efficienza apporta vantaggi in termini di sostenibilità anche per l’ambiente e il clima. I processi ottimizzati garantiscono che non vengano sconsideratamente sprecati chilometri per la logistica, materiali, mezzi operativi, prodotti alimentari o energia. In questo modo, Lidl Svizzera è stata la prima impresa della grande distribuzione in Svizzera a conseguire per tutte le sue filiali la certificazione ISO 50001, relativa all’efficienza energetica